Il bilancio, tra Akragas e Matera, vede avanti nettamente la compagine lucana, che nella storia si sono incontrate cinque volte. Tre le vittorie materane, nessuna vittoria akragantina e due pareggi, sono i risultati che si sono avuti nell’arco bilancio di un trentennio circa.
L’ultima volta all’Esseneto fu, nella stagione 1992/93, una disfatta per i ragazzi di Mauro Zampollini (poi alla 15^ giornata è subentrato Angelo Busetta), che dovettero arrendersi per 2 – 4 (doppietta Caputo, Satorini, Ferrante (tutti Matera), Catalano,Tarantino (AK).
Con il Matera militava allora il gelese Roberto Satorini, che poi vestì la maglia biancazzurra. Il ritorno, in terra materana, fu altrettanto pesante, d arrivò la sconfitta per 3 – 0 (Gigliotti, Ferrante, Ciullo).
L’ultima risale proprio al campionato in corso, che segnò la sconfitta di Legrottaglie al 90’ (Gammone). Gli unici pari a reti bianche (tra andata e ritorno) avvennero negli anni ottanta (stagione 81-82). In quella stagione, il Matera piazzandosi al terzo posto, venne promosso in C1 assieme a Juve Stabia e la siciliana Leonzio, retrocedette l’Altamura, mentre l’Akragas riuscì a salvarsi con qualche affanno.
Infatti fu importante l’ultima vittoria ottenuta ai danni di un irriducibile Astrea, che di fatto fece tirare la castagne dal fuoco.
Era la stagione del portiere Bifera, Fornò, Pizzimenti, Morello, Castiglione, Tarantino, De Rosa, La Rosa. Anche il Matera, quella stagione schierava una formazione di tutto rispetto: Tanzi, Iannella, Pastore, Ianuale, De Gregorio, Natalicchio, Bruno, Caputo, Gigliotti, De Solda, Danza.
L’attaccante Caputo risultò essere il migliore realizzatore della squadra lucana con 10 reti, seguito da Ianuale con sei e Ferrante con cinque, mentre Roberto Satorini, l’unica rete che riuscì a segnare in stagione, fu proprio contro l’Akragas. Quel 2 – 4 all’Esseneto segnò la prima giornata di quella stagione, ed i primi mugugni dei tifosi chiedevano l’esonero di Zampollini che poi mollò alla fine del girone di andata.
Dal quotidiano La Sicilia
