il rigore mancato da Nicola Arena
Il momento di un  gol di Saraniti
Il momento del gol di Saraniti al Pomigliano

Adesso, in casa Akragas la situazione, dal punto di vista organizzativo, si complica un po’. Con la nuova sentenza, da parte della Lega Pro, che dovrà completare l’organico delle società, portandolo dagli attuali 57 a 60 squadre, si allungano i tempi d’attesa per “sperare” in un ripescaggio. Per quanto riguarda le “predestinate”, anche se vige una speciale classifica mista tra le perdenti i play out di Lega Pro e le finaliste play off di D, al momento, le chances maggiori ,sulla carta, le hanno: Torres Sassari, Rimini e poi Correggese. Al quarto posto, ecco l’Akragas, che maledice ancora quei calci di rigore sbagliati, estromettendola dal titolo finale play off. Adesso la situazione si è ingarbugliata, e ne spieghiamo i motivi. Intanto, il prossimo 28 luglio, l’Assise Federale, dopo avere tagliato: Nocerina, Padova e Viareggio, analizzerà le domande di ripescaggio di chi lo richiederà, ed in primis i club menzionati prima. Se non verranno riscontrati difetti, si potrà scrivere la parola fine,  se invece qualcuno di esse non avrà i requisiti necessari, potrebbe inserirsi l’Akragas. Ma non è finita ancora, perché c’è sempre un appiglio a cui aggrapparsi , e riguarderebbe la posizione del Novara, che tornando in B, libererebbe  un altro posto in Lega Pro. Riepilogando, le speranze dell’Akragas, anche se ridotte al lumicino, danno ancora qualche chances, ma si dovrà attendere sino al prossimo 28 luglio.

Intanto la società del presidente Silvio Alessi sta valutando l’ipotesi di adunare la rosa dei calciatori per il 29 luglio e non più per il 25 come preannunciato nei giorni scorsi. La notizia non è ancora ufficiale, e nei prossimi giorni, sicuramente, avremo, anche,  maggiori dettagli sulla composizione della squadra.