L’uomo da battere e favorito numero uno, sarà Mor Seck. L’atleta senegalese, vincitore delle ultime tre edizioni della Americana di Roccella, il 15 luglio scorso, a Trento, ha stabilito il nuovo record nazionale senegalese sulla distanza dei 1500 mt. correndo in 3’38’’88; il primo atleta del suo paese in grado di scendere sotto il muro dei 3’40’’. E con tale prestazione si è assicurato il minimo per partecipare ai Campionati del Mondo di Pechino 2015.
Seck, dell’Atletica Monza, che nel’ultimo anno ha cambiato società ed allenatore, seguito da Gianni Ghidini, sta crescendo molto, sia sugli 800mt. che sui 1500mt. Il 20 giugno, a Conegliano, infatti, ha corso gli 800mt. in 1’46’55’’, avvicinando il suo personale che è di 1’45’’81.
L’atleta da cui dovrà guardasi bene, sarà l’azzurro e campione italiano indoor 2014 dei 1500mt., Abdellah Haidane. L’italo – marocchino, allenato da Giorgio Rondelli, è specialista dei 3000mt., distanza su cui vanta un probante 7’48’’60, stabilito nel febbraio scorso a Genova.
Saranno della partita anche gli italiani Andrea Pranno, allenato da Maurizio Leone; il nazionale, siciliano, Giuseppe Gerratana; Angelo Iannelli, già campione italiano dei 3000 siepi; ed Emiliano Nerli Ballati.
Estremamente nutrito e di alto tasso tecnico il gruppo dei keniani, specialisti del mezzofondo veloce mondiale: Mathew Rugut, Philemon Kosgei, Bernard Chumba, Linus Kiprop, Joash Coech. E forse, potrebbe anche esserci William Kibor, 1:00:51 sulla mezza maratona quest’anno, 2h08’32’’ (2012) in maratona e 28’23’’ sui 10000mt.
Outsider possibile, il marocchino Laalami Cherkaoui, atleta sempre temibile, per la sua scaltrezza e saggezza tattica, due qualità necessarie in una gara come la Americana.