Un bel Canicattì, determinato come non mai, conquista con merito tre punti fondamentali per il prosieguo del campionato soprattutto con un secondo tempo quasi perfetto contro un Ragusa che aveva ben impressionato sin dall’inizio ma che alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca.
E proprio i ragusani avevano cominciato bene la gara andando in gol dopo 4’ con un’azione di Cardinale che serve alla perfezione Tuccio il quale batte in uscita Testagrossa.
Sembrava la “solita” gara, con il Canicattì a rincorrere e gli avversari che attendevano e cercavano di colpire.
Ed è stato proprio così un minuto dopo il vantaggio quando dopo un’azione corale, Oddo non ha avuto la freddezza, a tu per tu con Testagrossa, di raddoppiare, cosa che avrebbe sicuramente cambiato la gara.
Il Canicattì al 12’ ha la sua occasione per pareggiare ma Freddi ipnotizza Bonilla che da due passi gli tira addosso. Il Canicattì comincia a giocare soprattutto nella zona destra di attacco, dove il Ragusa presenta qualche lacuna, e arriva al pareggio con bel taglio di Petruicci per Loza che gonfia la rete ospite.
Le squadre vogliono superarsi e il gioco offre numerosi capovolgimenti di fronte e in uno di questi, il Canicattì va vicino al gol con Loza che non aggancia a due passi dalla porta del Ragusa.
Sul finire del tempo è il Ragusa che ci prova di più convinzione ma accumula un gol annullato per fuorigioco e un rigore reclamato ma non concesso.

Nella ripresa, dopo due tiri deboli uno per parte che non impensieriscono i portieri, è mister Pidatella che ricostruisce il suo Canicattì con le sostituzioni e cambio di modulo e subito si vedono i frutti.
Al 61’ Bonilla non aggancia a due passi dalla porta e un minuto dopo un presunto fallo di mani in area del Ragusa fa gridare al rigore con l’arbitro che lascia giocare.
E’ il preludio al vantaggio biancorosso: Pussetto sale in cattedra e smista deliziosi palloni per i suoi compagni, come quello per Bonilla che insacca per completare la rimonta.
Prova il Ragusa a cercare il pareggio ma è ancora il Canicattì e ancora Pussetto che stavolta imbecca alla perfezione Iezzi per il terzo gol.
Il Ragusa prova l’arrembaggio finale ma senza impensierire più di tanto la difesa avversaria e lasciando ampi spazi per le ripartenze dei padroni di casa che sfiorano il quarto gol con la punizione di Sottile che sfiora l’incrocio dei pali.
Vittoria importante ai fini della classifica per un Canicattì che adesso guarda alla salvezza diretta con più serenità anche se il campionato è ancora lungo, mentre il Ragusa non ha certo demeritato soprattutto nel primo tempo.

CANICATTI’ (4-3-3): Testagrossa 6, Amenta 6, Tedesco 6,5 Sottile 6, Raimondi 6, Loza 7, Petrucci 6 (50’ Iezzi 7), Sidibe 6,5 Bonilla 7 (80’ Catania 6), Pussetto 7,5 (77’ Giancotti 6) Salvia 6 (50’ Caserta 6). A disposizione: Pietrolungo, Avanzato, Perez, Frangiamore, Garofalo. All. Pidatella 7
RAGUSA (4–4-2): Freddi 6, Manservigi 5,5 (76’ Maltese 6), Cardinale 6 (70’ Gigante 6), Rainero 5,5, Garufi 6 (83’Ejjkai sv), Oddo 6,5, Cess 6, Porcaro 6, Guerriero 6 (74’ Vitelli 5,5), Tuccio 6,5 (67’ Romano 6), Mbaye 5,5. A disposizione: Grasso, Magrì, Sinatra, Di Grazia. All. Ignoffo 6
Arbitro: Zito (Rossano) 7
Reti: 4’ Tuccio; 18’ Loza; 65’ Bonilla; 75’ Iezzi.