Casteltermini: Rizzuto, Giardina, Saieva, Sanfilippo, Galione, Vella, Miccichè, Spinello, Valenti (44’ Vaccaro), Magno (46’ Lo Presti), Amoroso (80’ Bellavia). All. Mauro Miccichè.
Gela:Gerbo, Paci, Falsaperla (80’ Greco), Sammartino, Italiano, Campanaro, Nicotra (68’ Rivecchio), Faraci, Pardo (55’ Vittoria), Mezzasalma, Comandatore. All. Peppe Misiti.
Arbitro: Federica Giarratana di Enna.
Reti: 2’ Giardina, 30’ Valenti, 62’ Campanaro, 77’ Sammartino.
Il Casteltermini di Mauro Miccichè sfiora l’impresa, ma alla fine è la corazzata Gela del patron Tuccio a superare il triangolare di Coppa Sicilia a cui oltre alle due contendenti di questo pomeriggio ha fatto parte il Città di Agrigento. Nelle prime due sfide il Gela aveva superato per 1-0 il Città di Agrigento che a sua volta aveva vinto sempre con il minimo scarto contro il Casteltermini. La squadra granata ha disputato un ottimo primo tempo tanto da andare al riposo con due goal di vantaggio. Le reti portano le firme di Giardina, al 2’, direttamente su punizione e il raddoppio di Valenti alla mezzora. Nella ripresa il Gela, squadra schiacciasassi del girone H con tutte vittorie e un solo pareggio, ha preso in mano le redini del gioco riuscendo prima ad accorciare con Campanaro e poi a pareggiare con Sammartino. Come dire Sammartino Campanaro e la qualificazione è fatta. << Abbiamo disputato un ottimo primo tempo e mettere sotto una grande squadra come il Gela non è stata cosa di poco conto – dice il dirigente Massimo Giuliano – un po’ di rammarico rimane anche perché abbiamo sfiorato il terzo goal. In ogni caso siamo stata la seconda squadra che è riuscita a fermare in questa stagione il Gela dalle vittorie, adesso puntiamo tutto sul campionato >>.
