Disco verde per il d. s. Ernesto Russello. Da oggi iniziano i contatti per costruire la nuova Akragas

La curva sud dell'Akragas
La curva sud dell’Akragas

Si profila un’estate densa di appuntamenti quella di Ernesto Russello, neo direttore sportivo dell’Akragas che si presenta ai nastri di partenza della serie D.

Russello non tralascia nulla, si muove in sintonia con l’allenatore Pino Rigoli, tenendo costantemente informato il Alessi.
Mentre in città cresce l’attesa per la conferenza stampa di domani, durante la quale saranno presentati i nuovi soci, sale la febbre dei tifosi anche sul versante del mercato.
“Ai tifosi dico di stare tranquilli – ammette con un mezzo sorriso. In questi primi giorni del mio mandato, lavoro anche fino a tardi tra mille contatti e decine di telefonate con l’intento di portare in biancoazzurro gli elementi che possano contribuire ad assicurare solidità tecnica.
Il progetto, voluto dal presidente Alessi e accettato senza riserve da Pino Rigoli, prevede una squadra competitiva e la riconferma dell’allenatore – continua Russello, è una garanzia per la società. E’ una carta vincente perché è un tecnico di ben altra categoria e la sua proroga si traduce in un valore aggiunto inestimabile. Agrigento, dal punto di vista calcistico, è diventata una piazza molto ambita e siamo davvero orgogliosi di questo riconoscimento perché ricompensa l’ottimo lavoro fatto dalla dirigenza in questi due ultimi anni.
Facilita, al tempo stesso, il mio compito di ricerca perché una società sana, come quella biancoazzurra, in questo momento particolare dal punto di vista finanziario e con una crisi che investe anche il mondo del calcio, nel panorama dilettantistico è un isola felice e molti hanno intuito che può essere un trampolino di lancio indossare la maglia biancoazzurra”.
Le strategie del direttore sportivo puntano sul mantenimento di una buona parte del gruppo senior e under della passata stagione per poi individuare chirurgicamente gli innesti. “Il blasone biancoazzurro – continua, comporta delle scelte obbligate: l’Akragas nel nuovo campionato non può avere un ruolo di semplice comparsa ma chiaramente deve incidere positivamente.
Capisco la curiosità e la frenesia della tifoseria che vuole conoscere i nomi. Io dico di avere pazienza perché non c’è fretta e ci sono i tempi per operare senza lasciarsi prendere dall’ansia. Sicuramente, posso assicurare, saremo pronti per ben figurare nel nuovo campionato”.
Non ci resta che attendere.