I tifosi del S.Giovanni Gemini
I tifosi del S.Giovanni Gemini

Gemini: Durantini, Di Caccamo, Giordano, Cricchio, Morello, Alletto, Guastella (91’ Scrò), Rappa, Bruscia (88’ Lapi), Zarbo, Pirrotta (75’ Bollino). All. Peppe Balsamo.

Riviera Marmi: Lo Verde, Lo Cascio, D’Amico (46’ Giorlando), Castiglione Vito (65’ Matera), Calaiò, Liga, Iovino, Domicolo, Costa, Castiglione Giovanni, De Benedictis. All. Giovanni Bonfiglio.

Arbitro: Marcenaro di Genova; assistenti Casamento e Dioretico di Palermo.

 Reti: 8’ Pirrotta, 19’ Bruscia, 29’ Iovino, 44’ e 93 (R) Rappa, 49’ Castiglione.

 

Il penalty del 4 a 2, trasformato da Rappa
Il penalty del 4 a 2, trasformato da Rappa

Un Gemini deciso e determinato si aggiudica con grande merito per 4-2 il match contro il forte Riviera dei Marmi e dedica il successo a Giovanni Scrudato, grande sportivo ed ex giocatore biancorosso scomparso prematuramente. La squadra di Balsamo partiva di gran carriera mettendo alle corde il Riviera in grosse difficoltà a contenere le scorribande di Guastella, Bruscia e Pirrotta.

Guastella saluta i tifosi
Guastella saluta i tifosi

Al 8’ su un calcio d’angolo battuto da Bruscia, Pirrotta di testa realizzava l’1-0. Neanche il tempo di riorganizzarsi che il Riviera subiva il secondo goal. Al 19’ il mobilissimo Guastella conquistava palla ed imbeccava in area Totò Bruscia pronto a realizzare il 2-0. Al 29’ una disattenzione dell’ottimo Di Caccamo consentiva a Nino Iovino di irrompere in area e scaraventare sotto l’incrocio dei pali per il 2-1. Il Gemini non calava di intensità e prima del duplice fischio del buon Marcenaro di Genova riusciva a realizzare la rete del 3-1 con una splendida azione personale di Totò Rappa. Match chiuso, manco a dirlo. A complicare la vita alla formazione di Balsamo una avventata uscita di Durantini, che consentiva a Giovanni Castiglione di accorciare nuovamente le distanze. Il Riviera Marmi provava il tutto per tutto, ma grazie ad una buona difesa il Gemini rischiava poco e niente. La formazione di casa, rimasta in superiorità numerica per l’espulsione di Costa, andava vicina al 4-2 con Guastella che colpiva in pieno il palo. La rete della sicurezza arrivava al 92’ su calcio di rigore concesso per atterramento di Lapi. Dagli 11 metri Rappa con precisione superava Lo Verde per il 4-2 finale.