Il Siracusa passa all’Esseneto. Doppietta di Alma. Akragas inconcludente.

Il Siracusa vince per due reti a zero grazie alla doppietta di Alma e mantiene intatte le distanze con la capolista Trapani.

Allo stadio Esseneto di Agrigento è grande festa sugli spalti grazie alle due tifoserie che regalano emozioni attraverso cori di reciproca cordialità.

Terreno in pessime condizioni, al di là anche dei limiti per la praticabilità. Diversi giocatori scivolano ed anche in azioni importanti come ad esempio il raddoppio degli aretusei.

Al 7° giunge la prima conclusione della gara ci pensa Llama di collo destro che non è il suo piede e si vede, palla che termina fuori. Al 12° Di Mauro si libera della marcatura di Markic e libera il suo destro dal limite termina di poco fuori. Padroni di casa vicino al gol del vantaggio. 3 minuti dopo Llama su calcio di punizione dai 25 mt. colpisce forte e preciso. Lamberti può solo guardare la sfera che si stampa sull’incrocio dei pali. Due minuti dopo ci prova anche Garufo con un tiro al volo dal limite che termina alto sopra la traversa.

In campo c’è solo una squadra, l’Akragas che ha il predominio assoluto del gioco. Al 21° Di Mauro si incunea in aria di rigore tra Kalambola e Markić, li supera brillantemente da vero fuoriclasse, ma il suo tiro è debole e centrale ed è facile preda per Lamberti. Al 25° la doccia fredda. Maggio recupera un pallone a centrocampo dopo un incertezza tra due biancazzurri che perdono il possesso, e la serve a Zampa che immediatamente crossa verso Alma che stoppa di petto, palla sul ginocchio e tiro al volo di sinistro che infila l’esordiente Vaccarino nell’angolino basso alla sua sinistra.

E come spesso avviene in queste circostanze quando una squadra fallisce il gol, puntualmente viene punita. Alla mezz’ora capolavoro di Andrea Di Mauro che salta come birilli gli avversari attraversando da sinistra a destra tutta l’area di rigore ospite ed una volta raggiunto il fondo del campo crossa per l’accorrente Trombino che di prima intenzione a colpo sicuro calcia al volo in porta ma Lamberti sfoggia una super parata e mette in angolo. Anche questa è da annoverare come una chiara occasione da gol per la sciupona Akragas che al 39° rischiano ancora con l’autore del gol Giuliano Alma, una vera e propria spina nel fianco della retroguardia biancazzurra, il quale lascia partire un tiro al volo dal limite dell’area di rigore agrigentina e colpisce la traversa.

Nella seconda frazione di gioco non accade praticamente nulla salvo il gol del Siracusa al 64° sempre del numero 21 Giuliano Alma, che servito benissimo da Sena, infila Vaccarino nell’angolino alto alla sua destra. La gara procede senza sussulti con diverse azioni a centrocampo che non svilupperanno più alcuna trama offensiva pericolosa almeno fino all’88º quando Trombino in contropiede raggiunto il limite dell’area di rigore ospite insieme ai due centrali Sush e Markic in ripiegamento nonostante alcuni scivoloni prova a calciare il pallone che termina fuori. Al 90° ci prova Grillo dal limite con un gran tiro che termina di poco fuori.

Per l’Akragas ancora una volta arriva una sconfitta dopo una discreta gara dove però non è riuscita a concretizzare le diverse palle gol create anche con buone trame di gioco o su azioni personali di qualche buona individualità come i soliti di Mauro o Llama. Troppo poco per superare un ostacolo arcigno come il Siracusa visto oggi allo stadio Esseneto di Agrigento.

Akragas. Vaccarino; Rechichi (72° Rea), Cipolla, Rossi (80° Mannina), Petrucci; Llama (55° Marrale), Garufo, Perez; Di Mauro, Grillo; Trombino. All. Coppa (Governali, Liga, Di Stefano, Puglisi, Sinatra, Inzerillo).

Siracusa. Lamberti; Kalombola, Markic, Sush, Sena; Limonelli (56° Forchignone), Aliperta, Zampa (88° Teijo); Alma (84° Russotto), Arcidiacono (56° Vacca), Maggio (72° Favetta). All. Cacciola (Lumia, Gozzo, De Caro, Ruffino).

Arbitro. Antonio Spera di Barletta; Pietro Anile di Acireale e Paolo Romeo di Reggio Calabria.

Reti. 25° Alma (S); 64° Alma (S).

Ammoniti. Cipolla (A); Maggio, Forchignone, Alma (S).

Angoli 2-4