Vittoria doveva essere e vittoria è stata. L’Akragas batte la Battipagliese, che forse avrebbe meritato qualcosa in più, e si rilancia dopo la sonora sconfitta di Torre Annunziata. I biancazzurri di Pino Rigoli, nella prima mezz’ora di gioco, hanno sofferto le iniziative e la pressione degli ospiti che hanno sfiorato più volte il vantaggio. L’Akragas è apparsa timorosa, insicura. Ne hanno approfittato i bianconeri che hanno fatto pesare, soprattutto nella prima mezz’ora, la maggiore esperienza nel campionato.
Fino al 30′, sul taccuino, si segnalano almeno tre occasioni da gol, tra queste, la più netta, sventata da Astarita che salva di testa sulla linea.
Il pubblico prova ad incitare i propri beniamini, ma la squadra appare contratta. Poi viene fuori lentamente, e acquisisce fiducia senza però mai impensierire Bianco.
Nel secondo tempo, l’Akragas entra in campo più determinata. I biancazzurri ci credono, iniziano a giocare la palla e a tessere trame di gioco più interessanti e in due minuti, al 22 e al 23, sbloccano e raddoppiano grazie ad Arena mette il sigillo sui gol che varranno la vittoria.
La Battipagliese non si arrende e 5 minuti dopo accorcia le distanze. Alla fine, la gara durerà fino al 53′, sarà tutto un assalto bianconero con la difesa agrigentina a spazzare e a portare in cassaforte tre punti preziosi, per la classifica e soprattutto per il morale.
IL TABELLINO
Akragas 2
Battipagliese 1
- Akragas: Valenti, De Rossi, Parisi, Caci, Astarita, Chiavaro, Bonaffini, Pellegrino (30′ st Vindigni), Saraniti, Arena (43′ st Costa), Assenzio. All. Rigoli.
- Battipagliese: Bianco, Fricano, Garofalo, Teti (23′ st Donisa), Sodano, Esposito, Alleruzzo, Cammarota (23′ st Platone), Olcese, Manzo, D’Avanzo (14′ st Boldrini). All. Squillante.
Arbitro: Curti di Milano.
Reti: 21′ e 22′ st Arena, 28′ st Platone.
LA CRONACA
5′ Prima palla gol, la confezina la Battipagliese. Olcese mette in difficoltà i difensori biancazzurri, la palla finisce sui piedi di Alleruzzo che dal limite dell’area lascia partire un pallonetto, ma Astarita, di testa, manda in angolo e salva.
13′ Prima ammonizione dell’incontro. Sul taccuino dell’arbitro finisce Agatino Chiavaro per fallo su Olcese.
16′ Ancora Olcese, di testa, manda di poco alto. L’Akragas non riesce ad imbastire un’azione, la Battipagliese gioca meglio.
24′ Ancora brividi per la retroguardia akragantina. Stavolta è Manzo a sfiorare il gol di testa.
L’Akragas si sveglia e prova qualche affondo ma non riesce ad impensierire Bianco.
Al 45′ l’arbito Curti manda tutti negli spogliatoi. Il parziale è di 0 a 0.
Riprende la partita
4′ Arriva il primo cartellino giallo per la Battipagliese. Fricano, che ha trattenuto Arena, finisce sul taccuino dell’arbitro.
7′ Garofalo trattiene Bonaffini e viene ammonito. Sulla punizione battuta da Arena, il colpo di testa di Chiavaro finisce alto.
I tifosi della curva espongono uno striscione: Oltre la rivalità questa è la nostra mentalità. Ciao Totò, R.I.P.” E’ una dedica ad un super tifoso del Licata morto prematuramente per un male incurabile.
13′ Primo tiro nella porta di Bianco, lo effettua Caci dalla lunga distanza. Il portiere blocca con sicurezza.
15′ La Battipagliese sostituisce D’Avanzo con Boldrini.
18′ La partita si accende, gli scontri diventano più spigolosi. Viene ammonito anche Alleruzzo
21′ GOL Akragas. Azione dalla sinistra, Assenzio mette al centro, Saraniti di testa si fa respingere il tiro, arriva Arena, da due passi, e batte Bianco.
22′ La Battipagliese prova a reagire e arriva al tiro con Cammarota. Blocca Valenti.
22” GOL Akragas. La Battipagliese accusa il colpo, l’Akragas ne approfitta. Stavolta l’azione si sviluppa sulla destra dove De Rossi trova spazio, calcia verso Bianco che respinge, arriva Arena che colpisce forte e manda sotto la traversa.
23′ La Battipagliese sostituisce Cammarota con Platone, Teti con Donisa
28′ GOL Battipagliese. I bianconeri non si perdono d’animo e accorcia le distanze con il neo entrato Platone che di testa, in tuffo, batte Valenti.
30′ L’Akragas sostituisce Pellegrino con Vindigni
33′ Gol annullato all’Akragas. Caci dalla distanza lascia partire un tiro micidiale che Bianco non trattiene, arriva Astarita e mette in gol. Ma la sua posizione era irregolare.
34′ Arena colpisce un avversario, ammonito.
42′ Valenti cincischia con il pallone tra i piedi prima di riprendere dal fondo, ammonito
43′ Rigoli manda in campo Costa al posto di Arena, autore di una doppietta.
L’arbitro concede 5 minuti di recuero, è un forcing bianconero che per fortuna non sortisce effetto. Dopo 7 minuti di recupero Curti manda tutti negli spogliatoi
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