Tre punti in cinque gare non sono accettabili per una squadra che ha bisogno di vincere soprattutto in casa per recuperare punti sul Rende e rientrare nella griglia dei play out. Stiamo parlando del Licata, che continua il suo brutto momento nelle zone basse della classifica. Rimangono sempre otto i punti da recuperare e fino a quando la matematica non condannerà la squadra si farà di tutto per evitare la retrocessione diretta. Il silenzio stampa , attualmente in atto, non aiuta a capire l’atmosfera che si vive all’interno dello spogliatoio e impedisce di sentire dalla voce degli interessati come si vive questo momento delicato della stagione. Per la ripresa degli allenamenti era stato annunciato l’arrivo del centrocampista Giovanni Taormina, classe ’88, ma l’atleta non si è visto. Il ragazzo è llibero di accasarsi dovunque, essendo svincolato. Anche su questo aspetto Deni si è riservato di fare chiarezza. Rimane da colmare il vuoto della punta. Se il Licata domenica scorsa fosse riuscito a battere la Battipagliese poteva aggregarsi la punta d’esperienza di cui si è tanto parlato alla vigilia. Il giudice sportivo ha punito Girolamo Provenzano con tre giornate di squalifica e la società per 200 euro. Infine il patron Giuseppe Deni, ha messo a disposizione 50 milaeuro, ai calciatori in caso di raggiungimento della salvezza.
