Favara. La Pro Favara di Gaetano Longo, composta di giocatori con grande senso di attaccamento alla maglia, ha davvero ingranato la marcia giusta. Nella 13ª del campionato di Eccellenza ha battuto 3 – 1 la vice capolista Parmonval, al termine di una partita dominata dai favaresi, con Cordaro a dare spettacolo. “Dopo una prima fase di studio – afferma il tecnico Longo – siamo usciti fuori alla grande, costringendo il forte avversario a rinculare nella propria metà campo. Abbiamo sbloccato il risultato, raddoppiato e sfiorato ripetutamente il terzo gol arrivato solo nel finale, dopo aver colpito un palo e mancato delle ottime occasioni a due passi dalla porta palermitana”.
La seconda vittoria consecutiva, sesta stagionale, ha fatto arrivare la Pro Favara nelle posizioni da podio della classifica. I gialloblù del presidente Rino Castronovo, infatti, adesso sono a solo tre lunghezze dalla capolista Marsala, prossimo avversario dei favaresi. Fanara e compagni, dopo le due sconfitte rimediate nelle prime tre giornata, hanno preso coscienza dei propri mezzi e prepotentemente risalito la classifica. Il gruppo guidato dall’esperto Longo, ha giocatori di grande esperienza e mezzi tecnici sufficienti per divertire il pubblico. Cosa che la squadra ha fatto domenica scorsa, costringendo alla seconda sconfitta stagionale l’undici palermitano di Andrea Pensabene. Successo firmato dalle reti di Bellavia, Raimondi e Cordaro.
“Abbiamo battuto una quadra protagonista assoluta del nostro campionato – conclude il trainer favarese – Un successo però pagato a caro prezzo con l’espulsione di Raimondi e le ammonizioni di Ballacchino e Cordaro, che faranno scattare la squalifica per entrambi essendo diffidati”.
Assenze pesanti quindi in casa Pro Favara proprio nel big match di fine anno. Ma questa squadra ha dimostrato di essere più forte delle avversità. Ha dimostrato di essere un gruppo valido, con giocatori che non mollano mai fino alla fine. In pochi, a dire il vero, avrebbero scommesso anche un solo centesimo su questa striscia di risultati positivi e il secondo posto in classifica. Ma quando in panchina hai un tecnico navigato come Gaetano Longo, nulla è proibito.