L’Akragas, in attesa di sviluppi ed anche di risvolti concreti societari, rischiava, seriamente, di “saltare” la prossima trasferta di campionato contro la Scafatese.
Oggi è importante, innanzitutto, salvare il titolo, in attesa di un domani che si  speri arrivi presto.
A correre in soccorso del Gigante, l’on. Lillo Pisano, che abbiamo sentito telefonicamente.
“Al grido di aiuto dell’Akragas non si poteva  rimanere insensibili.
In modo particolare le Istituzioni, in un momento topico della storia agrigentina coincidenti con “Agrigento Capitale della Cultura 2025”, non poteva esimersi da questo forte grido di aiuto”.
Chi mi conosce sa che da sempre sono stato vicino ai colori biancazzurri, – continua l’on. Pisano – ed al grido forte dei tifosi e di tutti gli sportivi agrigentini, occorreva rispondere immediatamente e con fermezza.
I problemi si dovranno risolvere con pazienza e serenità, e poi con l’aiuto di tutti, riusciremo a tirare fuori le “castagne dal fuoco”.
Per superarli ci vogliono i templi tecnici, (non si dimentichi che l’Akragas è una società di capitali), per cui la trattativa va affrontata con grande oculatezza.   L’importante – poi conclude l’on Lillo Pisano – è stato tamponare l’improvvisa emorragia societaria, il resto si farà presto e bene”.