Akragas avanti in Coppa Italia. All’Esseneto è manita alla malcapitata Nissa
L’Akragas supera il turno di Coppa Italia di Eccellenza battendo per 5-2 la Nissa di Davide Boncore. Al Palmintelli, il match di andata terminò 0-0.
A differenza del match di campionato questo pomeriggio abbiamo assistito ad una bella partita con le due formazioni scese in campo molto determinate e grintose. Gara maschia ed a tratti spettacolare con qualche decisione arbitrale da rivedere in occasione di alcuni falli tattici mai sanzionati, oppure in un evidente mani di Di Biase in area di rigore nissena non visto dal sig. La Paglia di Enna, ovvero la mancata espulsione di Sane che atterrava Semenzin in area di rigore con un fallo da ultimo uomo (solo un giallo), verso fine gara.
Nonostante questi episodi a sfavore, l’Akragas ha comunque concretizzato al meglio le innumerevoli occasioni create, soprattutto nel secondo tempo.
Al 7° i biancazzurri conquistano un penalty. Dal dischetto Mansour spreca calciando debole e centrale, Selmi blocca in tuffo alla sua destra.
L’Akragas non si deconcentra per l’errore e continua a cercare la porta nissena con Semenzin, oggi è lui l‘uomo del match, che confeziona un assist al bacio per Pavisich che insacca il gol del vantaggio. Nella parte centrale della prima frazione di gioco non accadrà moltissimo. Da segnalare una conclusione di Morales al 37° che termina di poco fuori. Al 44° Cipolla va vicinissimo al raddoppio di testa su corner. La palla sfiora di un niente il palo alla sinistra di Selmi.
Allo scadere la Nissa guadagna un calcio di punizione dal limite dell’area di rigore ma da posizione decentrata, quasi un corner corto. Sul punto di battuta va Azzara che colpisce fortissimo ed angolato verso l’incrocio battendo Elezaj, che quasi toglie le mani forse battezzandola fuori. In ogni caso è un gran gol del numero 10 della Nissa, oggi in completo giallo rosso.
Nissa ed Akragas vanno sull’1-1 al riposo, che significa che non ci saranno tempi supplementari dopo lo 0-0 dell’andata. Permanendo la regola del gol doppio in trasferta un pareggio con gol premierebbe la Nissa per il passaggio del turno.
La ripresa è scoppiettante e ricca di emozioni e reti. Parte subito forte l’Akragas che confeziona una doppietta in appena 7 minuti. Al 19° lo scatenato Semenzin entra in area dribbla un avversario ed a pochi metri da Selmi lo trafigge con un piazzato alla sua destra. Al 26° si balla il tango. L’argentino Briones recupera palla a centrocampo e senza pensarci due volte lancia subito il connazionale Semenzin che, come una spina nel fianco nella retroguardia nissena, supera il diretto avversario ed ancor prima di arrivare sul fondo mette un invitante assist per Pavisich che infila ancora una volta Selmi. 3-0 per l’Akragas e festa per i pochi tifosi presenti sugli spalti dell’Esseneto.
Ma la gara non è finita. La Nissa non è doma ed a farne le spese è la catena difensiva di sinistra akragantina con Mannina, che anzichè spazzare cerca di far scivolare un pallone apparentemente innocuo verso il fondo, recuperato con grande caparbietà da Azzara che serve in mezzo per l’accorrente Diaby che tira forte al volo ma Elezaj in tuffo respinge ma non trattiene e per Ortiz è un gioco da ragazzi spedire in rete. 3-2 e gara riaperta. Al 36° l’episodio contestato del penalty non concesso da La Paglia per un chiaro intervento con la mano di capitan Di Biase nella propria area di rigore, che vi proponiamo in questo video.
Ma per fortuna dei tifosi biancazzurri non c’è tempo di lamentarsi che Mansour allunga. Siamo al 40° quando va alla conclusione dentro l’area ospite. La prima conclusione viene ribattuta da un difensore, la palla rimane però sempre nella sua disponibilità, ed al secondo tentativo non sbaglia ed al volo spedisce la sfera nell’angolino basso. 4-2 e qualificazione virtualmente chiusa. Al 44° però ancora un indiavolato Semenzin semina il panico nella retroguardia biancoscudata, lanciato a rete viene falciato in area con un fallo da dietro da Sane, solo ammonizione per lui nonostante fosse ultimo uomo, e guadagna un altro calcio di rigore. Sul dischetto va stavolta Desiderio Garufo che spiazza Selmi e fissa il punteggio sul definitivo 5-2 in favore dell’Akragas.
Akragas – Nissa 5-2
Akragas. Elezaj; Baio (86° Bonanno), Cipolla, Neri, Mannina (80° Lo Cascio); Mansour, Briones, Dalloro (70° Garufo); Semenzin, Pavisich (74° Barrera), Scozzari (82° Vizzini). All. Terranova (Sansone, Noto F., Caccetta, Bruno).
Nissa. Selmi; Tabasso, Hernandez, Sane, Diaby; Nuccio, Di Biase, Sakho (62° Scalici); Morales (62° Coulibaly; 77° Scribani) , Azzara, Ortiz. All. Boncore (Chimenti, Martorana, Messina, Balbo, Abbate, Niccoli).
Arbitro. Marco La Paglia di Enna; Assistenti. Pietro Fardella e Gianmarco Valenti di Palermo.
Reti. 12° Pavisich (A); 45° Azzara (N); 64° Semenzin (A); 71° Pavisich (A); 76° Ortiz (N); 85° Mansour (A); 89° Garufo rig. (A).