Dario Scozzari con Rolando Maran

E’ stato un Akragas molto accorto, ordinato, che è riuscito  a conquistare un punto importante per la salvezza, “rischiando” anche di vincere la gara, se al 94’ Cristaldi fosse stato più lucido sotto porta.
Ma va bene così, e questo ulteriore passo avanti di avvicinamento alla meta, è accolto di buon grado in previsione della prossima sfida esterna in quel di Foggia.
Le mosse propedeutiche di Pino Rigoli?  Le scelte, ed anche il recupero in extremis del brasiliano Vicente, che hanno consentito di erigere un muro a centrocampo, concedendo, poco o nulla, agli scatenati avversari salentini. Ma sono stati tutti bravi Da Vono a Di Grazia.

“Noi siamo stati più squadra, più gruppo rispetto al Lecce, e ciò ha sicuramente spiazzato i salentini che non si aspettavano un’organizzazione come la nostra. – sottolinea  soddisfatto il Responsabile dell’area tecnica Dario Scozzari – .Non era facile contenere la forte animosità e la voglia di vincere dei salentini. Un punto che ci consente di muovere la classifica generale e ci consente di raggiungere una quota salvezza ottimale in attesa di tempi migliori”.

– Può definirsi salvo l’Akragas? –
“Ritengo che la quota salvezza sia a 38 punti, per cui ne mancherebbe un altro. Oggi abbiamo fatto un grosso passo avanti, anche se, senza la penalizzazione, avremmo fatto altri discorsi. Vuol dire che la nostra salvezza dobbiamo ancora sudarcela, ma siamo sulla strada giusta”.

– Alla vigilia il Lecce faceva paura….-
“Sai, sono di quelle gare che di scontato non c’è mai nulla – conclude Scozzari – , ma il nostro gruppo, ancora una volta, ha dato dimostrazione di grande carattere e personalità. Tutti dobbiamo essere orgogliosi di questa squadra, che ci sta regalando emozioni a non finire, e risultati eccezionali contro club di alto rango”.