Nessuna novità ufficiale in casa Akragas, ma solo voci esterne che evidenziano una grande confusione di notizie (ricordiamo che l’Akragas è in silenzio stampa). Per cui, ciò che si afferma, senza una nota stampa (come si sempre si è fatto), ciò che si sente o si legge, rimangono solo delle illazioni.
Che si sia chiuso un ciclo è abbastanza evidente, adesso c’è solo da salvare il salvabile, e le soluzioni dovrebbero essere ponderate con rispetto verso i colori sociali, dalla stessa società.
Guardarsi attorno, in questi momenti così delicati, serve a ben poco, e non si ritiene che vi siano imprenditori pronti a prelevare il club per amor di patria.
Quale soluzione allora?
Nei tempi andati, si consegnava la squadra al sindaco, che in mezzo a tante problematiche, riusciva a coinvolgere gente disposta a dare una mano d’aiuto.
Se anche questa soluzione dovesse andare a vuoto, il baratro è sotto i piedi!!!!!!
(Una foto d’archivio con l’augurio di tornare presto……..)