
E’ stata approvata nei mesi scorsi, la riforma dei campionati di Lega Pro guidati da Mario Macalli, che prevede il passaggio dalle 69 squadre attuali a 60, suddivise in tre Gironi da 20 a serie unica. Al termine della stagione 2013/14, non ci saranno retrocessioni tra Prima e Seconda Divisione, da cui 18 squadre scenderanno tra i dilettanti. In sostanza solo le prime 8 saranno escluse dalla bagarre retrocessione ed acquisteranno di diritto il titolo (insieme alla squadra – fra le 4 – che vincerà i play-out) per partecipare alla LegaPro UNICA (3 gironi da 20) che partirà poi la stagione successiva 2014-15. In poche parole, se l’Akragas, riuscirà a vincere anche il prossimo torneo, si ritroverebbe a disputare un campionato professionistico, e si ritroverebbe ad un solo passo dalla serie B. Sognare non costa niente, ma riteniamo che le condizioni, affinchè si possa fare bene anche il prossimo anno, ci siano tutte, a patto che la società venga aiutata per come merita. Nei giorni scorsi il presidente Silvio Alessi aveva apertamente affermato in conferenza stampa “l’Akragas reciterà un ruolo da protagonista anche in serie D”. E i tifosi sognano ad occhi aperti questo momento magico….