L'ex attaccante del Serradifalco Gaetano Lo Coco ha firmato per il Licata

KAMARAT: Pellitteri, Reina, D.Mangiapane(29°Li Castri), Canzoneri, Scrudato, Fragapane, Barone(46°Tinnirello), Lo Guasto, Giammanco, Hader(71°Di Liberto), Giacalone. A disp.: La Mattina, Lando Borges, Petruzzella. All.: Renato Maggio(squalificato), in panchina Vincenzo Sorce.

PRO FAVARA: Vizzì, Costanza, Grova, Romeo, Raimondi, Ballacchino, Leone, Cambiano, Cordaro(88°Luparello), Lo Coco, Riccobono. A disp.: Caico, Cusumano, Morrealese, Vita. All.: Gaetano Longo.

ARBITRO: Niccolò Panozzo di Castelfranco Veneto. ASSISTENTI: A.E. Ferlito e M. Cardona di Catania.

RETI: 24° e 67° Leone, 57° Lo Coco (rig.), 90° Cambiano, 91°Giammanco (rig.)

AMMONITI: Canzoneri, Giacolone e Hader ( K ) — Ballacchino, Cordaro e Vizzì ( P F ).

Dopo il passo falso casalingo contro il Ribera la Pro Favara si rifà con gli interessi ai “Salaci” di Cammarata surclassando la squadra di casa con un netto 1 a 4. E dire che la partita ha rischiato di non giocarsi per le precarie condizioni del terreno di gioco, ma dopo un sopralluogo con i due capitani il direttore di gara ha deciso che la partita potesse disputarsi. La Pro Favara comincia in sordina e le prime occasioni al 13°, al 16°e al 19° sono del Kamarat rispettivamente con Barone e due volte Giammanco che trovano un Vizzì in giornata di grazia. La prima occasione dei gialloblù porta al goal di Leone; siamo al 24° e uno scatenato Mariano Cordaro fa il vuoto sulla fascia destra servendo al giovane attaccante licatese la palla per il vantaggio. La Pro gioca in contropiede e sfiora il raddoppio ancora con Cordaro che al 45° pecca di egoismo e spreca un’ occasione che si era creato con forza partendo dalla propria area. La ripresa si apre con il Kamarat ancora in avanti a testa bassa; in questo forcing ai locali vengono annullati, a nostro parere giustamente, due reti: a Giammanco (fuorigioco) e a Li Castri (sul corner la palla era uscita fuori ed era poi rientrata). I ragazzi di mister Longo non si fanno intimorire dagli attacchi furiosi dei cammaratesi, anzi trovano la seconda e terza rete rispettivamente con Lo Coco (57°) (nella foto) che trasforma con freddezza e precisione un calcio di rigore conquistato a seguito di una micidiale ripartenza e Leone che finalizza un’altra ripartenza del solito Cordaro al 67°minuto. La partita ancora non si chiude e i capovolgimenti di fronte sono continui; al 78° Di Liberto fallisce di poco il goal della speranza, all’87° Lo Coco sfiora il palo da facile posizione, al 90° Riccobono mette una palla al centro che trova la testa di Cambiano pronta ad insaccare per il quattro a zero. Un minuto dopo i locali su rigore trovano il goal della bandiera con Giammanco. Adesso come dice mister Longo il traguardo della salvezza è proprio vicino, solo continuando ad essere umili si possono conquistare altri traguardi.